Mostrando postagens com marcador Vasco Rossi. Mostrar todas as postagens
Mostrando postagens com marcador Vasco Rossi. Mostrar todas as postagens

30 de out. de 2012

Vasco Rossi "Il Mondo Che Vorrei" Live

Amigos são sempre interessantes.
O Cláudio é um desses doidos que tem a paciência de seguir e participar da vida dessa alcatéia e ainda por cima gostar deste lobo doido, que coisa não?
É caso pra psiquiatria eu acho,rs!!!

Mas neste fim de ano ele me enviou como sempre faz um de seus vídeos prediletos e sabedor do amor que tenho pela "velha bota" e por tudo que diz respeito a ela, envia este vídeo que posto abaixo de um cara que nunca ouvi falar ou pelo menos não me lembro de algo relativo a ele e sua história.

Mas qual não foi mais uma das minhas surpresas (não pelo bom gosto dele que conheço e é realmente fino) qdo ao ouvir o cara me pegar embalado de novo e querendo ouvir mais e mais.

Bom aí está uma cópia do email que ele me enviou e o áudio do show, pra quem gosta dos mesmos nem tente, agora pra quem gosta de se aventurar e conhecer coisas novas e boas é só seguir o som e ser feliz, valeu Cláudio, mais uma pra galeria desta alcateia de lobos doidos,rs.

Obs: Resolvi repostar este pela procura que existe e encontrar link caído é um saco mesmo....
"Caro dead
Abaixo um link de um show do Vasco Rossi em Bologna ( cidade da minha familia).Para mim o concerto é especial,pois acontece no
Estadio Dall'Ara,palco de muitas alegrias e tristezas futebolisticas que
vivem em minha memoria.
Estou passando este link para celebrar nossa amizade,iniciada em 2010.
Grande 2011 para vc e os seus!"
La Noia Vasco live 2008 bologna

Vasco Rossi "sito ufficiale"

La "rivoluzione" di Vasco Rossi, iniziata a metà degli anni ‘80, continua ancora oggi che è diventato un mito, l’eroe autentico e unico capace di guadagnarsi la complicità di una straordinaria folla di fan ai suoi concerti. Decisamente controcorrente Vasco irrompe nel panorama musicale nell’epoca in cui era di moda la canzone impegnata politicamente e scompiglia lo scenario musicale stravolgendo gli schemi esistenti con dei riferimenti, nei testi, a temi del privato che fanno parte del tessuto sociale e che arrivano direttamente, come un pugno allo stomaco. Primo fra tutti in Italia a sostituire la chitarra acustica con quella elettrica, il suo linguaggio è il rock e la band il suo mezzo di espressione . PROVOCAUTORE i suoi testi sono polemici, provocatori e ironici. Raccontano le piccole e grandi esperienze di vita vissuta che nessun altro, all’infuori di lui riesce a comunicare con la stessa verità e autenticità. Non contengono "messaggi", ognuno vi s’identifica. Sfoghi che sgorgano spontanei dallo ‘stomaco’ e diventano poesia da cantare. Esattamente come succede ai suoi concerti che sono un’occasione sempre attesa dal suo popolo, non solo per incontrarsi ma anche e soprattutto per riconoscersi, festeggiare, sognare, amare, provare grandi emozioni e...stare meglio assieme ad un amico vero! Non a caso i suoi concerti richiamano sempre un numero enorme di fans, risultando poi talmente carichi di energia che il coinvolgimento risulta totale. Vasco è l’unica rockstar italiana. Vasco Rossi nasce a Zocca, in provincia di Modena, il 7/2/52 (segno zodiacale acquario) un paese di qualche migliaio di abitanti sull’appennino tosco emiliano, dove abita mamma Novella e dove si rifugia ogni tanto per incontrare i suoi amici d’infanzia. Figlio unico, suo papà Carlino, camionista, e mamma Novella sono molto uniti e non gli faranno mai mancare nulla (il nome Vasco in ricordo di un compagno di prigionia del padre). Nel 1979 papà Carlino muore quando Vasco muove i primissimi passi nella musica, un anno dopo la sua scomparsa scrive "Anima fragile". Le 145 canzoni che ha scritto per sé e pubblicato fino ad oggi lo raccontano meglio di tutto, perché nelle sue canzoni Vasco mette sempre le sue emozioni, le sue esperienze. Vasco "si racconta" e riesce sempre a creare un senso di identificazione in chi lo ascolta. Non a caso il suo popolo è composto di fans che crescono con lui e di giovanissimi che si riconoscono nelle sue canzoni. E la storia continua con ogni nuovo album e nei suoi concerti. Inimitabile e unica rockstar, la sua autenticità e la sua sconcertante sincerità ne fanno un personaggio "sempre scomodo", molto amato e allo stesso tempo sempre discusso.Fin da piccolo Vasco dimostra attitudine per la musica e vince a soli 9 anni un concorso canoro. A 14 anni arriva alla formazione del suo primo gruppo, i "Killer", poco dopo trasformati in "Little Boy". Iscritto dai genitori al collegio dei salesiani a Modena, tenta più volte la fuga finchè si trasferisce a Bologna, dove conclude gli studi di ragioneria e, si iscrive alla facoltà di Economia e Commercio per poi cambiare indirizzo e passare alla facoltà di Pedagogia (gli mancano pochi esami alla laurea). SOLO VASCO Nel 2008 esce il suo 15esimo album di inediti, "Il MONDO CHE VORREI" che rimane in classifica per oltre un anno e mezzo. L’album, realizzato a Los Angeles, si avvale della collaborazione del mitico Slash, alla chitarra nel brano "Gioca con me". Vasco ’08 in tour determina un nuovo record: doppi concerti e doppi sold out nei più grandi stadi. Tra questi, l’Olimpico a Roma, il Delle Alpi a Torino e S Siro a Milano. Il 21 giugno si esibisce al Parco San Giuliano di Venezia per l’ultima edizione dell’Heineken Jammin’ Festival. La richiesta di biglietti è tale da generare una seconda tranche di concerti nel mese di settemre ’08. A fine anno secondo i dati SIAE Vasco detiene il primato della musica dal vivo grazie al record di presenze registrato nelle 18 date del tour ’08.20 i dischi di platino per" Il mondo che vorrei" che nel marzo 2009 esce in Dvd – "Il mondo che vorrei Live"- e diventa poi il titolo del Concerto del 1 Maggio 2009, a Roma, cui Vasco partecipa esibendosi per oltre un’ora di concerto. A sorpresa interpreta ‘a modo suo’ una canzone degli anni ì60, "Un ragazzo di strada" dei Corvi che verrà inclusa, con altre rarità, nella raccolta "TRACKS 2, la raccolta composta di INEDITI e RARITA’ viene pubblicata nel novembre 2009 ed è subito successo con 400.000 copie solo nella prima settimana di vendite. La raccolta comprende 3 inediti: "Ad ogni costo" – "Sto pensando a te" e "Ho fatto un sogno". Tra le rarità, "Il tempo di morire", cover di Battisti, eseguita una sola volta durante un concerto al Mugello, "Sally" eseguita unplugged, chitarra e voce, "Un ragazzo di strada" e "Amico fragile". Nel Dvd tutto il concerto "Nessun pericolo per te" del 1996. La confezione per i fan include anche unricco album fotografico e diversi gadgets. Sono passati 30 anni dal suo primo album: "Che rappresentavo il nuovo me ne rendevo già conto all’inizio della storia ma non credevo di raggiungere questo livello di popolarità. Pensavo al massimo ad un successo di nicchia. Il filo rosso che lega tutte le mie canzoni sono io che sono ancora qui, vivo e vegeto. Il linguaggio musicale che ho sempre usato per esprimermi è il rock…oggi è soltanto eseguito meglio"Svelata la tracklist del nuovo dvd live di Vasco Rossi “Il mondo che vorrei live” e sarà la seguente: 1 Intro 2 Qui Si Fa La Storia 3 Cosa Importa A Me 4 Dimmelo Te 5 La Noia 6 Vieni Qui 7 Non Appari Mai 8 E Adesso Che Tocca A Me 9 Come Stai 10 Colpa Del Whisky 11 T’Immagini 12 Siamo Soli 13 Interludio 2008 14 Gioca Con Me 15 Medley 2008 16 Siamo Solo Noi 17 Sally 18 Rewind 19 Un Senso 20 C’e Chi Dice No 21 Gli Spari Sopra 22 Il Mondo Che Vorrei 23 Vivere 24 Medley Acustico 25 Vita Spericolata 26 Albachiara

Part 01 Part 02 Part 03

Obs: Baixe direto que o rapid já libera velocidade normal, se usar gerenciador fica nos 50 kbps e só.

Enjoy!!!!!!!!!!!

12 de jul. de 2011

Vasco Rossi - Stupido Hotel (2001)

Preparava mais um post qdo de repente não consegui subir nenhuma imagem no blog.

Procura daqui e dali, tenta que tenta e fui no amigo do Celso Loos, e digitei o problema e achei várias respostas, inclusive que o google já sabia do fato mas não havia detectado nenhuma falha e etc e tal e até aqueles mediadores puxa sacos que diziam que o problema havia sido solucionado.

Bem, nada de subir as capas originais, o blogger não aceitava e ficava dando erro.
Aí teimoso fui em um buscador de capas e nada, fui em outro e nada, aí fui no painel do próprio dono do problema afinal as imagens ali já foram postadas em algum lugar....voilá!!!!!

Aceitou sim subir algumas imagens de teste, bem se aceitou tinha de aceitar outras e aí lembrei dos nomes que alguns servidores dão às capas que não são deles mas postadas por eles e oferecidas gratuitamente..."tiro e queda" (nossa além de antiquada essa gíria é perigosa pra lobos distraídos como eu,rs); trouxe as imagens e as subi naturalmente prq o que o cego do blog não vê são alguns nomes e outros mais completos ele aceita e não precisa voltar pra editor antigo ou usar o novo, prq uso o antigo direto e o catso do problema é com edição de html e pronto.

Bem do post mesmo acabei não falando nada, mas os textos abaixo exprimem tudo, o Live dele aqui postado é buscado diariamente e o Vasco é tido na Europa como um fenômeno; e considero humildemente muito bom e este um de seus melhores trabalhos, apesar dos outros tb o serem, mas os mais antigos ainda preservam uma essência mais natural é só conferir.Vasco Rossi, anche noto come Vasco o con l'appellativo Il Blasco (Zocca, 7 febbraio 1952), è un cantautore italiano.

Autodefinitosi provoca(u)tore, nella sua carriera trentennale ha pubblicato 25 album (di cui 16 in studio, 7 live e 2 raccolte ufficiali) e composto complessivamente più di 160 canzoni, nonché numerosi testi e musiche per altri interpreti.

Con decine di milioni di copie vendute è uno dei cantautori italiani di maggior successo e fama.

Negli anni ottanta, per via dello stile di vita sregolato caratterizzato da droga, alcool, sigarette, donne e continui tour frenetici, ricevette notevoli critiche da parte dei mass media.

È soprannominato Komandante dai membri del suo fan club ufficiale.

Stupido hotel è il tredicesimo album in studio del cantautore italiano Vasco Rossi uscito il 2 aprile 2001.

Ascoltando il nuovo disco di Vasco Rossi, "Stupido hotel", è inevitabile nutrire delle perplessità.

Un disco troppo simile al passato prossimo e troppo diverso dal passato ormai remoto.

Niente di che stupirsi.

Vasco non è mai stato un grande innovatore dal punto di vista musicale; si è sempre appropriato di stili e generi che andavano per la maggiore, piegandoli alle necessità dei messaggi (questi sì realmente unici) che intendeva comunicare.Attraversando i periodi punk-rock inglese dei primi dischi, sfiorando la disco-pop della metà degli ani '80, beandosi della maturità artistica ed interiore raggiunta con produzioni più "cantautorali", fino ad arrivare ai giorni nostri, con sonorità e liriche "volgarotte".

Volgarotto. Questo è l'aggettivo forse più ricorrente che sgorga dalle note di "Stupido hotel".

In questo disco Vasco ha accentuato la sua maschera caricaturale di adescatore di ragazzine facili che "se la tirano", con risultati quantomeno grotteschi.

La prima canzone, "Siamo soli", è il primo singolo tratto da questo disco. E qui inevitabilmente le atmosfere, le sonorità non possono che riportare al passato recente di brani come "Io no".

Brano piacevole, a parte il tormentone delle frasi fatte di Vasco Rossi, con le quali il nostro chiude il 50% delle sue strofe, tipo "…Hai ragione te".

Ed eccoci finalmente alla Fiera della Porchetta con "Ti prendo e ti porto via", storia di un corteggiamento non proprio figlio del dolce stil novo.La base è di quelle che si ricordano e che invitano al salto, in stile "Rewind", con tanto di ritornello alla Village People.

Degne compagne sono canzoni come "Io ti accontento", pezzo duro ancora dedicato alla ritrosia di una donna, coronato da incursioni rap, o "Stendimi", in cui il nostro si confronta con l'ilarità di una donna nei confronti della sua prestanza fisica.

In effetti, il tema del sesso, così ricorrente e così esplicito, proveniente dalla bocca smargiassa e guascona del Blasco, decisamente sfornito di "physique du role", risulta essere poco credibile e quindi sempre molto ironico.
C'è da chiedersi se l'intento fosse questo.
Poco importa.

I momenti intimistici, da cantautore, si sono ridotti all'osso in questo ultimo lavoro.

Canzoni come "Standing ovation", "Stupido hotel" "Tu vuoi da me qualcosa" sono eterni dialoghi con una donna immaginaria e talvolta irraggiungibile, a cui si racconta la propria vita fatta di vizi tanti e affetti pochi.

La voglia di raccontare, di giocare con i personaggi, che aveva trovato un'espressione riuscita in canzoni come "Sally", si è ridotta a pochi e scarni temi ormai riproposti fino alla nausea.Degno di nota è il brano di chiusura, "Canzone generale", con le sue percussioni e atmosfere in stile "world music", con cui il Blasco si prende gioco dei suoi colleghi cantautori, così "ingombranti" nelle loro canzoni (Fossati in primis, ovviamente).

Un disco certamente ben fatto, grazie anche alla presenza dell'ormai insostituibile Stef Burns alla chitarra e alla garanzia di Vinnie Colaiuta alla batteria.

Lascia comunque un po' di amaro in bocca.

Fa dispiacere vedere un artista che, con la scusa di essere sempre stato "out" rispetto allo star system istituzionale, oggi ci sguazzi allegramente facendo finta di "combatterlo dal di dentro".

Non dobbiamo rimproverare nulla a Vasco. Ha insegnato ad una generazione quanta America ci può essere nelle polverose e sempre uguali strade dell'Emilia, e quanto è importante non temere di sentirsi "diversi".

Oggi si affacciano altri maestri, più o meno cattivi.

Noi ci teniamo il Vasco, più imbolsito e arrapato che mai.

L'importante è non prendersi mai sul serio.

di Matteo CavallariAlbums

Vasco Rossi - 1978.Ma che cosa vuoi che sia una canzone
Vasco Rossi - 1979.Non siamo mica gli americani
Vasco Rossi - 1980.Colpa d'Alfredo
Vasco Rossi - 1981.Siamo Solo Noi
Vasco Rossi - 1982.Vado al Massimo
Vasco Rossi - 1983.Bollicine
Vasco Rossi - 1984.Va bene,va bene cos
Vasco Rossi - 1985.Cosa succede in citt
Vasco Rossi - 1987.C' chi dice no
Vasco Rossi - 1989.Liberi liberi
Vasco Rossi - 1990.Fronte del palco
Vasco Rossi - 1991.Vasco live 10-07-90 San Siro
Vasco Rossi - 1993.Gli spari sopra
Vasco Rossi - 1996.Nessun pericolo per te
Vasco Rossi - 1997.Rock
Vasco Rossi - 1998.Canzoni per me
Vasco Rossi - 1999.Rewind
Vasco Rossi - 1999.Sar migliore
Vasco Rossi - 2001.Stupido hotel
Vasco Rossi - 2002.Tracks
Vasco Rossi - 2004.Buoni o cattivi
Vasco Rossi - 2005.Buoni o Cattivi Live Anthology 04.05
Vasco Rossi - 2006.The Platinum Collection
Vasco Rossi - 2007.Extended Play [cd single]
Vasco Rossi - 2007.Vasco @ Olimpico 2007
Vasco Rossi - 2008.Il Mondo Che Vorrei
Vasco Rossi - 2009.Ad Ogni Costo [cd single]
Vasco Rossi - 2009.Tracks 2 Inediti e Rarit
Formazione
Vasco Rossi - voce
Vinnie Colaiuta - batteria
Randy Jackson - basso elettrico
Stef Burns, Paolo Gianolio, Michael Landau, Dean Parks - chitarre
Larry Corbett, Bruce Dukov, Peter Kent, Evan Wilson - archi
Frank Nemola, Celso Valli - tastiera

Tracce
1.Siamo soli - 4:01
2.Ti prendo e ti porto via - 4:10
3.Standing ovation - 4:55
4.Stupido hotel - 4:22
5.Io ti accontento - 3:48
6.Perché non piangi per me - 4:00
7.Tu vuoi da me qualcosa - 4:24
8.Stendimi - 3:22
9.Quel vestito semplice - 3:14
10.Canzone generale - 3:31

Obs: Segue dentro a arte completa e o password é: crazy

Enjoy!!!!!!!!!